Ciao ragazzi e bentornati,
il post di oggi è dedicato a Frida Kahlo e alla sua storia d’amore con Diego Rivera.
Oggi un altro post sul tema delle storie d’amore nell’arte, ma la protagonista è donna. Se c’è una artista infatti che ha cambiato la storia dell’arte del ‘900 in tutto il mondo questa è Frida Kahlo. Un’artista legata alle tradizioni e alla cultura del suo Paese d’origine, il Messico. Ma che ha fatto dell’arte la sua ossessione. La sua passione e la sua vita raccontano la sua anima inquieta e le sue angosce. Frida soprattutto ha raccontato la realtà che la circondava.
Scopriamo insieme Frida Kahlo!!
🎥 Frida Kahlo e Diego Rivera ❤️ Storie d’amore nell’arte 🎨
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Frida Kahlo cresce nell’ombra delle Rivoluzione messicana. Era una forte sostenitrice della giustizia sociale. Ma anche della complessa storia e cultura del suo Paese. Racconta in giro di essere nata nel 1910, invece che nel 1907, per essere figlia della Rivoluzione.
Una caratteristica delle sue opere sono i riferimenti all’arte religiosa coloniale. E anche alla scultura Azteca. Ma questi sono sempre legati ai forti temi della natura e dell’emozione interiore.
Oltre ad essere conosciuta per la sua personalità il volto di Frida è noto per gli autoritratti. Li realizza fin dai primi anni. Anche perché è costretta per alcuni sfortunati eventi a rimanere a letto e dipingere.
Nel 1914 infatti i genitori e il medico di famiglia pensano abbia contratto la poliomielite ma in seguito si scopre che soffriva di una deformazione delle vertebre che attacca e danneggia la gamba destra.
Non è l’unica tragedia della sua vita che la cambia fisicamente. Mentre è ancora una studentessa nel 1925 infatti è vittima di un incidente stradale su un bus che la costringe a rimanere a letto per moltissimi anni ingessata a causa delle numerose fratture.
Decide così di chiedere alla famiglia, per trascorrere il proprio tempo, di avere pennelli e tele e uno specchio e inizia a rappresentare se stessa e il mondo che la circonda con un’attenzione ai dettagli e una tensione emotiva che sono riconoscibili in tutti i suoi lavori.
È una donna che soffre fisicamente ma anche interiormente e comincia quindi a esplorare i suoi stati emotivi e a mettere in discussione attraverso le sue opere temi importanti come quelli del potere delle relazioni e le questioni di genere.
La più importante delle relazioni che vive durante tutta la sua vita è sicuramente quella con Diego Rivera. Lo incontra la prima volta quando lei è ancora una studentessa e lui è un affermato artista, più grande di lei di 20 anni. A partire dal 1928 i due cominciano ad interessarsi l’uno dell’altra. Diego è affascinato dai lavori di Frida e dalla sua forte personalità e i due iniziano così la loro storia d’amore, fino al matrimonio nel 1929.
Diego aiuta Frida ad inserirsi nel cerchio degli artisti messicani di quegli anni, che sono anche attivi all’interno del Partito Comunista Messicano. Uno dei primi ritratti realizzati da Frida della coppia è di un paio di anni dopo il matrimonio e si intitola: Frida e Diego Rivera. Entrambi sono in piedi, ma lui è il solo ad avere in mano i pennelli. Lei gli sta accanto e gli tiene la mano.
Frida infatti in quegli anni lo accompagna e supporta in ogni suo viaggio per lavoro. Il più famoso dei quali è quello negli Stati Uniti. Rivera viene incaricato di dipingere una delle pareti del Rockfeller Centre di New York per l’Expo di Chicago del ‘33.
Nonostante questo supporto reciproco però la storia di Frida e Diego non è affatto semplice. Lui la tradisce numerose volte con altre donne e lei soffre non solo per amore ma anche a causa della malattia e di diversi aborti.
I due vivono addirittura per un periodo in due case separate ma collegate da un ponte in maniera tale da non influenzare a vicenda la propria attività artistica. Questo li spinge ovviamente ad allontanarsi fino al divorzio nel 1939 a causa del tradimento di Diego con la sorella di Frida, Cristina.
Lo stesso anno in cui avviene la separazione Frida dipinge la mia opera preferita: Le due Frida.
Il dipinto racconta del senso di dualismo nell’anima di Frida. Da una parte la spinta verso l’Occidente, rappresentata sulla sinistra come una Frida vestita di bianco e dall’altra all’opposto, il Messico sulla destra come una Frida che indossa un tipico vestito della tradizione messicana.
Le due figure sono divise e unite al tempo stesso: le uniscono le mani incrociate e un’arteria che parte e arriva ai due cuori di Frida. Il cuore di sinistra, quello Occidentale è aperto, tagliato a metà e possiamo vederne l’interno. Sta sanguinando e sporca di rosso il vestito bianco perché una delle vene che lo attraversa è stata tagliata da un paio di forbici, dalla stessa Frida. Il riferimento simbolico è possibile che sia legato alla rappresentazione cattolica dell’immagine del Sacro Cuore di Maria, molto comune in Messico in quegli anni.
Il cuore di destra è integro, e collegato attraverso un’altra arteria ad un oggetto che Frida tiene fra le dita. Sembra essere un medaglione con l’immagine forse una fotografia del suo amore Diego Rivera, con il quale si era sposata dieci anni prima e dal quale aveva appena divorziato.
L’amore di Frida e Diego era fatto di alti e bassi e lui comunque non era l’unico ad avere storie parallele al matrimonio o durante i periodi di separazione. Anche Frida infatti sembra aver avuto rapporti sia con altri uomini come il politico russo Lev Trockij che con altre donne.
Rivera però rimane il suo più grande amore e anche per Diego sembra essere così, tanto che a distanza di un anno dal divorzio nel 1940 i due si riposano e rimangono insieme fino alla morte di Frida.
Un’altra delle opere che racconta di questa storia d’amore in quegli anni è sicuramente Diego nella mia mente. Un autoritratto di Frida che si rappresenta con il viso del marito sulla fronte per far capire come il suo pensiero sia sempre legato a lui. Ma secondo me anche come lui sia parte di lei nonostante tutto. Nel suo diario infatti Frida più di una volta ha dichiarato di preoccuparsi principalmente della felicità di Diego nonostante la sofferenza dei tradimenti.
La storia di Frida e le sue opere sono per me molto affascinanti e di certo è diventata un simbolo dell’emancipazione femminile non solo come artista ma anche come donna nella cultura messicana ed occidentale. Ormai la sua rappresentazione si trova ovunque e il messaggio che porta con sè arriva secondo me forte e chiaro a tutti noi.
La sua storia d’amore con Diego Rivera è uno dei capitoli più importanti della sua vita e una delle vie per leggere le sue opere ma ovviamente non è l’unica. Rimane però una storia dell’arte che a me piace moltissimo.
Io Frida la amo molto e l’ho riscoperta grazie ad alcune mostre che ho visitato e di certo anche grazie al film che ne racconta la storia. Ve ne ho parlato nel mio video sui 5 film per amanti dell’arte. E voi cosa ne pensate di Frida e del suo rapporto con Rivera? Anche per voi è la donna artista che ha sconvolto e continua a sconvolgere l’arte? Fatemelo sapere nei commenti.
Grazie e alla prossima!!