"Dipingo me stessa perché passo molto tempo da sola e sono il soggetto che conosco meglio".
Le due Frida di Frida Kahlo
Se c’è una artista donna che ha cambiato la storia dell’arte del ‘900 in tutto il mondo questa è Frida Kahlo. Un’artista legata alle tradizioni e alla cultura del suo Paese d’origine, il Messico. Ma che ha fatto dell’arte la sua ossessione. La sua passione e la sua vita raccontano la sua anima inquieta e le sue angosce. Frida soprattutto racconta la realtà che la circondava.
Il post di oggi è dedicato quindi alla doppia anima di Frida Kahlo e alla sua opera Le due Frida.
Le due Frida di Frida Kahlo
La storia di Frida Kahlo
Frida Kahlo cresce nell’ombra delle Rivoluzione messicana. Era una forte sostenitrice della giustizia sociale. Ma anche della complessa storia e cultura del suo Paese.
Racconta in giro di essere nata nel 1910, invece che nel 1907, per essere figlia della Rivoluzione.
Una caratteristica delle sue opere sono i riferimenti all’arte religiosa coloniale. E anche alla scultura Azteca. Ma questi sono sempre legati ai forti temi della natura e dell’emozione interiore.
Oltre ad essere conosciuta per la sua personalità il volto di Frida è noto per gli autoritratti. Questi vengono realizzati fin dai primi anni. Anche perché è costretta per alcuni sfortunati eventi a rimanere a letto e dipingere.
Frida. La malattia e l’incidente
Nel 1914 i genitori e il medico di famiglia pensano abbia contratto la poleomelite ma in seguito si scopre che soffriva di una deformazione delle vertebre che attacca e danneggia la gamba destra. Non è l’unica tragedia della sua vita che la cambia fisicamente. Mentre è ancora una studentessa nel 1925 infatti è vittima di un incidente stradale su un bus che la costringe a rimanere a letto per moltissimi anni ingessata a causa delle numerose fratture.
Decide così di chiedere alla famiglia per trascorrere il proprio tempo di avere pennelli e tele e uno specchio e inizia a rappresentare se stessa e il mondo che la circonda con un’attenzione ai dettagli e una tensione emotiva che sono riconoscibili in tutti i suoi lavori.
È una donna che soffre fisicamente ma anche interiormente e comincia quindi a esplorare i suoi stati emotivi e a mettere in discussione attraverso le sue opere temi importanti come quelli del potere delle relazioni e le questioni di genere.
Frida Kahlo e le sue due anime
Questo è il motivo per il quale inizia a ritrarsi e l’arte diventa un modo per evadere e raccontare se stessa. Nulla viene però affrontato solo con il pessimismo di chi vive una tragedia. Ogni esperienza viene piuttosto vissuta e rappresentata anche attraverso la gioia, il folklore e la voglia di vivere tipici del Messico.
Si tratta di due facce della stessa medaglia, che sono presenti in Frida come spesso in ognuno di noi. E di questa ambivalenza è caratterizzata anche l’opera Le due Frida del 1939. Già dal titolo si percepisce la necessità di unione e divisione di alcune delle caratteristiche della donna.
Le due Frida di Frida Kahlo. L’opera
Il dipinto racconta del difficile senso di dualismo nell’anima di Frida. Da una parte la spinta verso l’Europa e l’Occidente, rappresentata sulla sinistra come una Frida vestita di bianco e dall’altra all’opposto, Il Messico sulla destra come una Frida che indossa un tipico vestito della tradizione messicana.
Le due figure sono divise e unite al tempo stesso: le uniscono le mani incrociate, così come un’arteria che parte e arriva ai due cuori della donna. Il cuore di sinistra, quello Occidentale è aperto, come tagliato a metà e possiamo vederne l’interno. Questo sanguina e sporca di rosso il lungo vestito bianco perchè una delle vene che lo attraversa è stata tagliata da un paio di forbici, dalla stessa Frida. Il riferimento simbolico è possibile che sia legato alla rappresentazione cattolica dell’immagine del Sacro Cuore di Maria, molto comune in Messico in quegli anni.
Il cuore di destra è integro, e collegato attraverso un’altra arteria ad un oggetto che Frida tiene fra le dita. Sembra essere un medaglione con un’immagine, una fotografia forse del suo amore Diego Rivera, con il quale si era sposata dieci anni prima e dal quale nello stesso anno di realizzazione dell’opera divorzia a causa del tradimento di lui con la sorella di Frida, Cristina.
Il messaggio delle opere di Frida Kahlo
La storia di Frida e le sue opere sono per me molto affascinanti e di certo è diventata un simbolo dell’emancipazione femminile non solo come artista ma anche come donna nella cultura messicana ed occidentale. Ormai la sua rappresentazione si trova ovunque e il messaggio che porta con sè arriva forte e chiaro a tutti noi.
Io la amo molto e l’ho riscoperta grazie ad alcune mostre che ho visitato e di certo anche grazie al film che ne racconta la storia. Ve ne ho parlato nel mio video sui 5 film per amanti dell’arte. E voi cosa ne pensate? Anche per voi Frida è la donna artista dalle due anime che ha sconvolto e continua a sconvolgere la storia dell’arte?
Immagine di copertina: Le due Frida, 1939,173,5 x 173 cm, Museo de Arte Moderno di Mexico City olio su tela, (source The Artchive utilizzo libero per commentario critico dell’opera)
Frida e Diego su Youtube
