Experiments di Google arts & Culture? Oggi devo fare una confessione e so che alcuni di voi entreranno come me in fissa quindi sono entusiasta e preoccupata allo stesso tempo. Ho scoperto qualche settimana fa i giochi online di Google Arts and Culture dedicati agli appassionati d’arte e adesso non ne posso fare più a meno. Io sono Clelia e oggi scopriamo come divertirsi insieme online con l’arte grazie ai 5 Esperimenti di Google Arts and Culture.
Qualche settimana fa ero alla ricerca di qualcosa di divertente da fare stando in casa. Il libro che avevo sotto mano non mi entusiasma, i video sono piacevoli ma ogni tanto si ha voglia di qualcosa di diverso. E così ovviamente mi sono messa a cercare su Google. E ho trovato la soluzione per passare un paio di ore la sera in maniera alternativa. Google ha infatti inventato cinque diversi modi per giocare da soli o con i propri amici online e sono tutti dedicati all’arte e li trovate nella pagina ufficiale di Arts&Culture oppure sulla app che è comodissima.
1. Puzzle Party – Experiments di Google Arts & Culture
Il primo gioco proposto è una versione online del Puzzle. Penso di avervelo raccontato un paio di volte qui sul canale, ma io non un’amante dei puzzle. Non perchè non mi piaccia stare lì a cercare di risolvere il problema dal punto di vista visivo, anzi. Ma perchè poi non mi piace l’effetto finale dell’immagine e non so fisicamente mai cosa farci con il puzzle finito. Quindi questa soluzione online è perfetta per me. Il gioco si chiama Puzzle Party perchè si può risolvere da soli o in compagnia di amici.
Come funziona Puzzle Party?
Funziona così. Si seleziona il livello di difficoltà: facile, medio o difficile. Poi si sceglie una tra le centinaia di opere. Ci sono Kandinsky, Warhol, Mondrian ma anche opere di arte super contemporanea. Una volta scelto il soggetto, si decide se si vuole giocare da soli o invitare uno o più amici con un account Google. E così si inizia a giocare. Ma la cosa bella è che si può scoprire di più sull’opera mentre si gioca, grazie ad una scheda tecnica semplice e scorrevole.
E poi il bello è anche che si può nascondere l’anteprima dell’opera se non si vuole sbirciare e che finalmente si può cambiare il colore di sfondo. Non come quando si è a casa sul tavolo e si perdono mille pezzi perché si confondono con il tavolo bianco o cadono per terra. Questo è davvero un modo divertente e alternativo di fare una cosa che per me a volte è noiosa.
2. Parole crociate visuali – Experiments di Google Arts & Culture
Ma il prossimo gioco di cui vi racconto è il preferito dei 5, perchè non posso aspettare. La traduzione dall’inglese del titolo è Parole crociate visuali. Detto così non vuol dire niente. Ma vi spiego come funziona. Questa volta è il sistema a scegliere delle opere per voi. il numero di opere dipende dal livello di difficoltà che sale man mano che si va avanti.
Ma partiamo dall’inizio. Vi vengono date delle opere che tra di loro hanno qualcosa in comune e voi dovete trascinarle nei box per incrociarle sulla base proprio delle affinità.
Come si gioca?
Vi faccio un esempio con il primo livello del gioco. Vengono date 8 opere da inserire nei box in base al loro colore prevalente e stando attenti agli incroci. Quindi ad esempio nell’angolo destro si incrociano blu e giallo quindi inseriamo il Van Gogh. Nell’angolo in basso a sinistra si incrociano rosso e verde quindi trasciniamo il Duveneck. E così via fin quando non si completa l’intera struttura e finiscono le pere da trascinare nei box.
Così si va al livello successivo che diventa più complesso per numero di incroci o per il tema. Comunque questo è davvero il gioco per cui potrei perdere delle ore. Anche perchè cliccando su ogni immagine si scopre di più e io ho approfondito un sacco di curiosità su foto di moda o architettura, non solo vere e proprie opere. Aiuta proprio a guardare le immagini e ragionare sulle loro caratteristiche.
3. Colouring book – Experiments di Google Arts & Culture
Del terzo gioco non vi racconto tantissimo perchè è davvero semplice da capire ed usare. Si tratta di un Colouring Book. Quindi una selezione di opere d’arte famose che possono essere colorate utilizzando i colori che Google stesso suggerisce. Possono essere riprodotte come l’originale o colorate per sezioni in mille modi diversi.
Secondo me questo è un passatempo che si apprezza moltissimo se si usano l’Ipad con la apple Pencil. L’unico svantaggio che ho trovato io nell’usarlo è che al contrario altre app simili, con questa non si cambiano gli strumenti di pittura e si colore a chiazze solo cliccando sul colore e poi sulla zona. Però trovare una selezione così vasta di opere da colorare gratuitamente per me è stato difficile in passato quindi questo va premiato.
4. Parole crociate a te ma arte – Experiments di Google Arts & Culture
Il prossimo gioco invece è carinissimo. Anche questo come il Puzzle è la versione online di un passatempo vecchio come il mondo: le Parole crociate. A me non entusiasmano se non conosco l’argomento. Devo essere sincera mi annoia fare parole crociate che mescolano fisica, chimica, letteratura e storia. Penso sia impossibile essere in grado di saperle tutte e le rare volte in cui ho giocato con quelle cartacee da ragazzina mi sono ritrovata a sbirciare le soluzioni per due terzi delle risposte. Non devo essere stata l’unica a pensarla così perchè Google ha trovato la soluzione e ha creato le parole crociate per argomenti e con gli approfondimenti.
Come le indovino?
Vi spiego come funzionano. Si avvia il gioco, si sceglie l’argomento come ad esempio per noi Arte e il sistema creerà uno schema di parole crociate classico ma tematico. Poi basta cliccare sulle orizzontali o le verticali per leggere la richiesta e rispondere. Se non si sa la risposta, cosa che a me è capitata un sacco di volte anche con questa versione tematica si può andare a scoprirla. Non viene quindi data la risposta secca che il giorno dopo si sarebbe dimenticata ma si apre una scheda e si scopre di più sull’opera o l’artista. Bellissimo, come leggere un libro di racconti nati dalla curiosità per qualcosa che non sappiamo. Parole crociate online sull’arte da me super approvate, anche se non facilissime.
5. Indovina cosa è venuto prima – Experiments di Google Arts & Culture
L’ultimo gioco infine è divertentissimo. Io non le indovino mai. Si chiama Indovina cosa è venuto prima. Vengono proposte due immagini, ad esempio un’opera d’arte visiva e una scoperta scientifica oppure un’architettura e un film. Può essere davvero di tutto. Più si è veloci a rispondere e più alto sarà il punteggio che si ottiene per domanda.
Dopo una serie di domande sbagliate c’è game over. Non mi chiedete come si vince perchè io non sono per nulla brava con le date quindi ancora non l’ho scoperto e vado in game over dopo le prime 3 o 4 domande. Però il gioco è divertente perché c’è la componente tempo quindi ti spinge a riflettere velocemente cercare di indovinare per intuito.
E soprattutto ti dà subito la risposta quindi ti togli il dubbio e se vuoi approfondire, al solito Google te lo permette con delle schede create apposta. Quindi anche questo un modo divertente per trascorrere un’oretta la sera come alternativa ogni tanto alla lettura di un libro.
Conclusioni
Questi sono i 5 giochi online che fanno parte di Google Arts and Culture e si trovano tutti nella sezione Experiments. Ma in realtà Google ha inventato mille modi per raccontare l’arte in maniera alternativa. Ad esempio ci sono i filtri per i video oppure si può caricare una propria foto e scoprire a quale opera si assomiglia. Vi consiglio di fare un giro e scoprirli tutti.
E se questo post ti è piaciuto dai un’occhiata al mio canale Youtube. Inoltre ti consiglio di dare un’occhiata al post in cui racconto di Going going gone, gioco da tavolo che ti fa diventare un collezionista.
Grazie e alla prossima!