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Quali sono i migliori manuali di storia dell’arte in Italia? I modi per conoscere, approfondire e studiare storia dell’arte sono davvero infiniti. Dai film, ai documentari, dai video di youtube ai libri. Chi ha voglia di saperne di più, in teoria, ha solo che l’imbarazzo della scelta. È anche vero però che non è sempre semplice trovare il testo che fa per noi, che sia scorrevole e dalla lettura accattivante. 

Io sono Clelia e oggi ti suggerisco quelli che secondo me sono i migliori manuali di storia dell’arte se vuoi conoscerla davvero o anche solo approfondire alcuni aspetti. 

I manuali più comuni di storia dell’arte

Nei licei e nelle università si studia spesso da manuali di storia dell’arte complessi e filosofici. Testi sicuramente ricchi di contenuto e che aprono la mente ma non di semplice lettura. Ricordo ore e ore in classe al liceo classico con la professoressa di storia dell’arte a leggere insieme alcuni passaggi davvero complicati dell’Argan, di certo non adatti a chi scopre l’arte per la prima volta. 

Il motivo per cui un manuale dovrebbe essere scritto è quello di aiutare il lettore ad approfondire la storia dell’arte senza annoiarsi e ricevendo informazioni strutturate in un unico testo uniforme o in più volumi. 

Che differenza c’è tra un manuale e un saggio?

La prima distinzione quindi per me tra un manuale e un saggio è proprio quella del tema del libro, che nel manuale accoglierà diverse opere, periodi e movimenti mentre nel saggio sarà più specifico. E poi un’altra distinzione è quella dell’intento dell’autore, che nel manuale anche a volte grazie alla scrittura da parte di di diversi autori cercherà un taglio cronologico e semplificato mentre nel saggio potrà dare un taglio tematico, per artista o movimento e di perfezionamento dettagliato. 

Nel mio caso, solo con il passare del tempo e con l’approfondimento universitario ho avuto la fortuna di fare quasi un passo indietro e avvicinarmi a testi più scorrevoli che mi aiutassero non solo ad amare l’arte, ma anche a capirne le mille connessioni e l’importanza per gli artisti di essere la persona giusta, nel posto e nel momento più adatto. Comprendere infatti l’evoluzione storica della nostra tradizione artistica e le connessioni con altre discipline, ma anche quanto gli spostamenti e agli avvenimenti abbiano fatto la differenza per gli artisti è sicuramente fondamentale. 

1. Storia dell’arte di E.H. Gombrich

Il primo manuale che vi consiglio è La storia dell’arte di Gombrich. Si tratta di uno di quei libri che viene voglia di leggere e rileggere ma soprattutto che ti autorizza per certi versi anche a fare dei salti temporali e approfondire solo alcuni movimenti, periodi o popolazioni. 

Il testo è suddiviso in capitoli cronologici e copre tutta la storia dell’arte dalle origini fino al ‘900. Ma soprattutto, al contrario di altri, racconta non solo dell’arte dell’Occidente ma anche quella orientale. Per me è il testo di riferimento per chi vuole iniziare da un manuale senza annoiarsi. Il suo più grande pregio coincide in fin dei conti anche con il suo più grande difetto. Il libro per quanto sembri imponente sullo scaffale, poi a confronto con altri manuali di storia dell’arte è in realtà tascabile. Con questo intendo che riassume molto per dare la possibilità di conoscere diversi aspetti dell’arte, ma una volta che lo si compra quasi tutta la nostra storia diventerà a portata di mano. 

E ad essere sincera l’ho già suggerito tante volte sia qui sul blog che nei messaggi privati di Instagram e YouTube perchè essendo disponibile in svariate edizioni si trova facilmente in tutte le librerie e online. L’unico difetto di questo testo è il rimanere un po’ vago sull’arte del ‘900 e contemporanea per ovvi motivi legati all’epoca in cui è stato scritto. 

I manuali di storia dell’arte contemporanea

Ma non c’è da avere timore perché sul contemporaneo di manuali ben fatti ce ne sono almeno un paio. Capisco che avvicinarsi ai tagli di Fontana e al dripping di Pollock tanto quanto alle performance di Marina Abramovic non sia un desiderio di tutti. So anche perô che molti di noi, cercano manuali proprio per capire al meglio queste opere attraverso dei racconti di vita senza troppi giri di parole ma sempre affascinanti. 

2. Capire l’arte di Dorfles-Vettese

Quando si parla di 900 siamo infatti spesso alla ricerca di una storia struttura per bene che dia un’idea cronologica del passare del tempo e delle diverse avanguardie. L’autore di riferimento secondo me quando si parla di ‘900 e oltre è Gillo Dorfles. In particolare il manuale che vi consiglio è Arte. Artisti, opere e temi  o Capire l’arte di Dorfles-Vettese. Ce ne sono diverse edizioni, spesso in questi casi le ultime sono le più aggiornate, quindi quelle su cui puntare in libreria.

Ve lo consiglio per riuscire ad avere un’idea generale delle prime e delle seconde avanguardie del Novecento, con un approfondimento anche sugli artisti e le motivazioni sociali e politiche dietro alcune opere. Per me è stato il testo di riferimento come manuale generale quando ho preparato Storia dell’arte contemporanea in Triennale a Palermo e mi ha aiutato a scoprire movimenti come l’Arte povera in Italia. Grazie infatti alla sua lettura ho poi deciso di scrivere la mia tesi su Alighiero Boetti e il concetto di geografia e multiplo nelle sue opere.  

3. L’arte contemporanea di F. Poli

Ma non è l’unico manuale che può aiutarci a comprendere l’arte contemporanea. Un autore, infatti, di cui vi ho raccontato spesso è Francesco Poli, che ha scritto e scrive di mercato dell’arte ma che ha anche pubblicato alcuni testi sul sistema dell’arte contemporanea e sui suoi movimenti. Il libro che vi consiglio oggi si intitola Arte contemporanea ed è dedicato ai movimenti dalla fine degli anni Cinquanta ad oggi. Aiuta ad entrare nel mondo dell’arte del secondo ‘900 senza rischiare di inciampare e soprattutto dando un quadro logico, completo e scorrevole. 

Leggere questo testo è come fare un passo oltre il Dorfles Vettese e approfondire in maniera struttura e storica gli stessi movimenti che si scoprono grazie al precedente testo, ma con il vantaggio di essere molto focalizzato solo sulla seconda meta del 900. 

Le caratteristiche di un manuale di storia dell’arte

Un vero manuale di storia dell’arte però deve avere secondo me due caratteristiche, la prima è quella di coprire il più possibile diversi secoli di storia, in maniera tale per noi da poter acquistare solo il volume che ci interessa ma anche avere la sicurezza che se ci ha catturato per un movimento o un periodo allora abbiamo assicurato anche l’approfondimento con lo stesso tono di altri temi e movimenti.

Il secondo è che sia legato per certi versi alla nostra tradizione e cultura, così da poterla conoscere e approfondire non solo attraverso i viaggi e le mostre nei musei, ma anche grazie alla lettura. Il manuale italiano per eccellenza che fa questo, e dal quale io stessa ho studiato in università per materie come arte medievale e arte moderna, è il Bertelli. 

4. La storia dell’arte italiana di C. Bertelli

Il titolo originale è Storia dell’arte italiana e si trova in quattro volumi sicuramente usato non nuovo nelle librerie universitarie. Il pregio di questo testo è quello di cercare di essere un vero e proprio punto di riferimento, ma un altro grande successo è secondo me il riuscire a raccontare l’arte senza troppi giri di parole e caratterizzando ogni artista e periodo. Il difetto forse è che l’ultimo volume cioè il quarto sul contemporaneo, come per il Gombrich, ha la limitazione di non essere la fonte più completa sull’argomento. Ma per quello vi ho già dato due dritte! 

Devo ancora trovare un testo che sia in grado di mettere insieme l’arte dagli inizi fino ai nostri giorni senza perdersi nei meandri del ‘900 che probabilmente rimane soprattutto per la seconda parte del secolo ancora troppo vicino a noi.

5. Storia dell’arte di Janson

Infine, l’ultimo testo che mi sento di consigliarvi, non è un libro moderno né tascabile e non lo troverete forse facilmente nelle librerie. Però bisogna guardare all’estero e nel panorama non italiano ma con un’edizione Garzanti diffusa anche da noi c’é il Janson. Pur essendo stato pubblicato per la prima volta negli anni ‘70 rimane ancora un testo scorrevole e dalla lettura abbastanza moderna. Il titolo completo in italiano è “Storia dell’arte dagli albori ad oggi”. Su quale sia l’oggi ovviamente possiamo avere tutti dei dubbi, dato che si tratta di un manuale di altri tempi quindi rimane il testo perfetto se volete approfondire le origini dell’arte e arrivare fino all’Ottocento. 

Io l’ho utilizzato per preparare diverse materie della mia laurea magistrale in Storia dell’arte e pur essendo un testo utilizzato a livello universitario secondo me può essere facilmente letto anche per studi personali. Ma onestamente questo vale un po’ per tutti quelli che vi ho suggerito.

Storia dell’arte di C. Argan è difficile?

In questa mia breve selezione non ho inserito il manuale su cui io stessa ho fatto i primi passi verso la storia dell’arte, da cui ho imparato molto di quello che so e di quello che vi racconto perché non lo trovo nè semplice né intuitivo. Si tratta della Storia dell’arte di Argan. Un testo che per cinque anni mi ha accompagnato a scuola e che ho letto e riletto anche più avanti ma personalmente penso sia troppo filosofico. Come dicevo inizialmente aiuta ad aprire la mente ma purtroppo ho visto con i miei occhi quanto fa  anche allontanare molti a causa della lettura troppo complessa e a volte stancante. Detto questo però se avete già una buona infarinatura grazie ad altri testi, una lettura dell’Argan può essere sempre interessante. 

Conclusione

Infine, anche se questo post di oggi è dedicato esclusivamente ai manuali il mio suggerimento quando si parla di libri d’arte è di seguire i propri interessi. I libri infatti sono scritti per essere letti ed è giusto secondo me quando si entra in libreria non sforzarsi di leggere qualcosa solo perchè lettura comune per molti, ma di seguire l’istinto e avvicinarsi ad argomenti nuovi, artisti e movimenti sulla base di quello che interessa di più. Nel mio caso ad esempio, ormai leggo raramente manuali veri e proprio, e preferisco dedicare del tempo alla lettura di libri scritti dagli artisti o di romanzi a tema d’arte. 

E su entrambi gli argomenti vi ho dato qualche tempo fa dei suggerimenti quindi vi lascio il link al mio video preferito quello sui libri scritti da artisti. E se questo video sui migliori manuali di storia dell’arte ti è piaciuto o ti è stato utile condividolo e iscriviti al canale attivando la campanella così da non perdere i prossimi video su arte e viaggi.

Grazie e alla prossima!  

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