The Child’s Bath di Mary Cassatt del 1893 è uno dei ritratti più ricchi di intimità di tutto il periodo impressionista. Ed è conservato oggi all’Art Institute di Chicago in America, già nella mia lista dei desideri da tempo!
Le donne dell’arte nel periodo impressionista
Le donne nell’arte hanno sempre fatto la differenza. E raccontare e studiare l’impressionismo senza considerare l’importanza di artisti come Mary Cassatt sarebbe impossibile.
Da americana trasferita a Parigi ha subito l’influenza degli impressionisti. E sopratutto ha fatto amicizia con uno degli artisti che hanno fatto la storia dell’arte del periodo: Edgar Degas. Con lui condivide l’entusiasmo per le scene di vita quotidiana, l’attitudine alla pennellata veloce. Ma crea un modo personale di rappresentare dei temi femminili e intimi.
E quando dipinge questo capolavoro, ricco di fascino e intimità è al massimo della sua carriera. Come artista, viene conosciuta per i dipinti di madri e bambini, ma in realtà rappresenta anche altri soggetti sempre a tema femminile. Donne che vanno in barca o che guidano una carrozza, donne forti e indipendenti.
The Child’s Bath di Mary Cassatt. Il soggetto dell’opera
Il soggetto di quest’opera potrebbe sembrare semplice e immediato. Intimo e quasi scontato, ma ha un fascino immenso. Le protagoniste sono una donna e una bambina.
La donna sta lavando a pezzi la bimba e in particolare i suoi piedini. Si capisce che c’è fiducia fra le due e molto affetto. Si tratta di una scena di vita quotidiana, catturata in un attimo. Sembra quasi una fotografia scattata per catturare l’anima del loro rapporto.
Le stampe giapponesi nell’opera di Mary Cassatt
Come per molti altri artisti impressionisti una delle influenze più forti della Cassat è la stampa giapponese. Le stampe arrivano a Parigi per la prima volta nel maggio del 1890 e diventano presto un’ossessione sia nell’arte che nella moda. Tutti le utilizzano per andare oltre la prospettiva e usare nuovi punti di vista.
Cassatt fa lo stesso. Lo si capisce dal punto di vista insolito, dalla forte enfasi sui motivi decorativi del pavimento e del muro e dall’attenzione su solo due figure principali al centro dell’opera.
The Child’s Bath di Mary Cassatt. I dettagli
Le teste delle due figure
Due sono le protagoniste di quest’opera: entrambe donne. Le loro teste sono vicine e sembra che stiano dialogando. Le vediamo dall’alto. L’influenza delle stampe giapponesi è al culmine nei primi anni del 1890 in Francia. La ritroviamo nel viso quasi asiatico nella bimba, nella scelta di rappresentare i corpi dall’alto ma anche nel tagliare il vestito della donna sulla destra. La stessa mossa compiuta da Degas in un altro grande capolavoro: La lezione di danza.
Il braccio intorno alla bimba
Diverse sono le opere della Cassatt focalizzate sul rapporto tenero tra madre e figlio. E in questa dimostra tutta la sua abilità nel rappresentare gesti affettuosi e un’atmosfera di serenità e tranquillità.
In realtà la Cassatt non ha mai avuto figli ma ha sempre avuto un ottimo rapporto con i suoi nipoti, che ha visto crescere e che ha seguito fin dai primi passi.
I piedi della bambina
Un’altra caratteristica delle opere della Cassatt, rubata a Degas, è la volontà di rappresentare i suoi soggetti in posizioni inusuali. I protagonisti delle sue opere stanno compiendo azioni quotidiane che fino ad ora non sono mai state rappresentate nell’arte. Pose insolite che tuttavia sembrano del tutto naturali.
Come in questo caso in cui la bimba ha i piedi ammollo nell’acqua per essere puliti e poi asciugati. Nulla di strano se si trattasse di una foto ricordo di famiglia, ma in realtà è un’opera ad olio della fine del’800.
L’anfora di acqua
L’anfora di acqua sul pavimento è l’oggetto che scopre l’inganno. Come molti altri artisti del periodo Cassatt non è più interessata alla prospettiva, ma al soggetto e alla decorazione.
Preferisce non dare una sensazione di prospettiva esatta ma raccontare una storia così come la vede, arricchendola di particolari nelle decorazioni degli oggetti che sono intorno ai due soggetti centrali.
“Le donne dovrebbero essere qualcuno e non qualcosa”.
Mary Cassatt
Mary Cassatt. La vita dell’artista
Mary Cassatt è una delle figure di spicco del movimento impressionista. È diventata famosa per le sue immagini sensibili di madri e bambini e per le sue tecniche pionieristiche di incisione. Vive a Parigi ed entra in contatto diretto con gli impressionisti, ma in realtà è nata e cresciuta in America, a Pittsburgh.
Dopo numerosi viaggi e gli studi all’Accademia di Philadelphia arriva a Parigi nel 1874. Si tratta dello stesso anno della prima mostra degli impressionisti. E un incontro del tutto casuale la porta a conoscere Edgar Degas che la introduce nel gruppo. diventa con il tempo grande amica di Degas e ammiratrice. Con lui discute della sua arte e apprende e condivide certe scelte di stile.
Ma Cassatt riesce al meglio a rappresentare i suoi soggetti in una serie di stampe a colori che la rendono famosa per questa tecnica soprattutto nelle versioni a colori con un misto di punta secca e acquatinta.
Copertina: Mary Cassatt, The Child’s Bath, 1893, olio su tela, The Art Institute of Chicago, Chicago